Michajl Vrubel'
Grande pittore russo
di fine '800, «padre»
del modernismo in Russia, Michajl Vrubel' fu
pittore, grafico, scenografo e scultore.
Nato nel 1856 a Omsk
da una benestante famiglia, dopo gli studi
giuridici nel 1880 si iscrisse all'Accademia
delle belle arti di San Pietroburgo. Nel
1884 fece il suo primo viaggio in Italia
dove studiò la pittura rinascimentale. Al
suo ritorno in Russia fu chiamato a Kiev per
restaurare gli affreschi della cattedrale di
S.Vladimiro e per realizzarne di nuovi nella
cattedrale di S.Cirillo. Nel 1890, ispirato
dall'opera
Demon di
Lermontov (per un'edizione della quale
realizzerà poi una serie di illustrazioni)
dipinse il suo primo «Dèmone»,
quadro che lo accompagnerà per tutta la
vita, nell'ossessiva ricerca
dell'espressione del volto del demone, fino
alla pazzia.Al matrimonio (1896) con la
cantante lirica N.Zabela seguì un periodo
artistico molto intenso.Dopo la morte del
figlio nato nel 1901 Vrubel' fu ricoverato
in un ospedale psichiatrico. Nel 1904 tornò
a casa ma nel 1906 divenne cieco. Non
potendo più dipingere si ammalò di nuovo e
nel 1910 morì.
Simbolista sui
generis,da lui prendono le mosse molti
dei pittori, russi e non, del '900. Il suo
modo di stendere il colore sulla tela
anticipò alcune delle avanguardie artistiche
più importanti. Larënov
racconta che ad una mostra di pittori russi
vide Picasso sostare a lungo davanti al
Demone seduto di Vrubel' ammirandone i
colori e le particolari campiture.
Lucia Porfiri |